Essere precursori significa aver anticipato i tempi. Questo ci permette di avere una visione precisa, uno scopo a cui puntare dove la scelta green è l’unica realizzabile, per la nostra agricoltura, e per il nostro futuro.
1930
La storia della nostra azienda parte da qui, grazie all’inventiva di Gerolamo Badalini, il quale riparava e utilizzava macchine agricole.
1949
La svolta arriva quando Franco Badalini, il figlio più giovane di Gerolamo, fa il suo ingresso in azienda. Con lui inizia la vera e propria produzione di macchine agricole: parte come contoterzista, creava macchine molto semplici in un piccolo laboratorio con ancora la terra al posto del pavimento. Erano macchine rudimentali ma destinate a durare a lungo.
A Franco Badalini si deve il titolo che tutt’ora vantiamo di “precursori” di macchine bio per il diserbo meccanico degli infestanti.
È in quegli anni che inventa e brevetta alcune macchine destinate a cambiare il mondo dell’agricoltura. Brevetta da subito il ripuntatore e i coltivatori a molla, che verranno poi prodotti come standard in tutto il mondo.
1960
Arriva l'invenzione che cambierà la storia dell'agricoltura: Franco inventa la “multifresa”, l'unica macchina per il diserbo meccanico delle infestanti. Franco di questa macchina inventa tutto: il tipo di lavoro, la disposizione degli elementi, la loro regolazione, il sistema di trasmissione, e alla fine anche il nome.
1987
Successivamente alla scomparsa di Franco Badalini, subentra il figlio Giorgio, Il quale porta avanti l’attività del padre.
2000
Ha inizio un lungo lavoro di digitalizzazione che impiegherà 5 anni prima di concludersi: l’azienda disporrà poi di un ufficio tecnico all’avanguardia dotato di modelli di macchine tridimensionali virtuali collegate a sistemi di taglio.
2018
Dopo la prematura perdita di Giorgio Badalini, è la famiglia Favagrossa nella persona di Francesco che subentra nella gestione dell’azienda.
Ad oggi proseguiamo l’attività della Badalini Srl così come i suoi fondatori avrebbero fatto, dando priorità alla qualità e alla semplicità delle nostre macchine agricole, consapevoli che un prodotto semplice è destinato a durare nel tempo.